Nuovo complesso parrocchiale, chiesa con pianta a croce, aula liturgica principale molto grande, con navata centrale lunga, transetti laterali, ampia zona presbiteriale.
Progetto di impianto audio elaborato su piattaforma CAD, i cui sviluppi sono stati seguiti a distanza, operando da Roma e da Milano: solo nelle ultime fasi di stesura del cablaggio, di installazione delle apparecchiature, del collaudo e dell’assistenza tecnica per la giornata della dedicazione della Chiesa, c’è stato il diretto intervento sul posto dello staff tecnico della ORION/gt di Roma. L’edifico completato ha presentato grossi problemi di acustica, sia in termini di eccessiva riverberazione che di dispersione sonora, complici la simmetria e regolarità delle strutture, l’alta soffittatura e la rasatura delle pareti.
Come per la chiesa di S. Teresa di Calcutta a Roma abbiamo utilizzato i diffusori ORION I-VOX più lunghi e prestanti, ed è stato concordato un montaggio degli stessi direttamente da terra, prolungando lo chassis delle casse, in modo da mostrare il diffusore ergersi da terra, alloggiando i cavi di collegamento dentro il fusto, senza aver bisogno di aggiungere canaline esterne. E’ stata impiegata una centralina ORION VEGA II con automixer, equalizzatore a 24+2 bande e antilarsen incorporati, che ha consentito di rendere il sengale sonoro diffuso comunque naturale ed intelligibile.
L’uso di 6 linee distinte di amplificazione (fronte, centro e fondo chiesa, transetti, presbiterio ed esterno), e due sistemi di ripresa microfonica, amplificazione e diffusione sonora dedicati, sia per la cappella feriale che per la corale (comunicanti con l’impianto principale, ma gestibili in maniera indipendente), ci ha permesso un completo bilanciamento dei volumi in tutto l’ambiente, e l’utilizzo dei microfoni ORION Kompander, ha garantito la massima sensibilità e chiarezza nella ripresa del parlato.